26 gennaio 2011
Sesso con minori ? Facciamo “penale” chiarezza
In questi giorni di gran parlare di accuse di avere perpetrato atti di sesso con soggetti minorenni sento molto spesso dire a sproposito che ciò sarebbe di per se stesso un delitto, sul punto credo che occorra fare un po’ di chiarezza.
Il nostro codice penale prevede all’art. 609 quater una specifica ipotesi di reato introdotta dalla legge 15 febbraio 1996 n. 66, quella che, come noto, ha operato una radicale trasformazione in materia di reati sessuali, uniformando in una unica condotta di violenza sessuale (art. 609 bis Cp) anche gli abrogati atti di libidine, e collocando tale fattispecie nella sezione dei reati contro la persona.
Con l’art. 609 quater viene equiparato alla condotta di violenza ogni atto sessuale compiuto nei confronti di persona che non ha compiuto gli anni 14 di età anche se consenziente.
In caso di atti sessuali compiuti nei confronti di minorenne infra-sedicenne consenziente invece, non si configura alcuna ipotesi di reato, a meno che non vi sia tra i due soggetti uno speciale rapporto tassativamente indicato al comma 2 della medesima norma, ossia che si tratti di ascendente, genitore, tutore ovvero altra persona cui per ragioni di cura, educazione, vigilanza o custodia il minore è affidato (tipico caso quello dell’insegnante colto a fare sesso con allievo che non ha ancora compiuto i 16 anni di età).
La ratio di tale ipotesi “estensiva” è dovuta al fatto che si presume che quel consenso del minore infra-sedicenne non sia stato del tutto scevro da condizionamenti psicologici dovuti ad un rapporto in qualche modo gerarchico o di dipendenza con il soggetto maggiorenne.
Una volta compiuti i 16 anni di età invece il consenso del minore esclude qualsiasi responsabilità penale in caso di atti sessuali compiuti nei di lui confronti, eccezion fatta per la speciale ipotesi di accertata condotta di abuso dei poteri connessi alla propria posizione in capo al genitore o al tutore, ma in tale caso la pena è comunque ridotta.
Da ciò ne deriva che, ferme restando eventuali valutazioni di natura etica o morale che ciascuno di noi può liberamente fare, dal punto di vista strettamente giuridico in Italia, salvo particolari casi, non è affatto reato “fare sesso” con chi ha già compiuto 14 anni, e tanto meno… 16.
Avvocato Davide Steccanella
www.avvocatosteccanella.com
Scritto il 26-1-2011 alle ore 14:27
Giusto, anche io ho constatato la stessa confusione.
E aggiungo però che l’altra sera, quando stavo spiegando tutto ciò alle mie figlie, entrambe hanno espresso l’opinione che, in caso di notevole differenza d’età, il consenso di una persona minorenne non possa essere considerato libero, e che rapporti fra adulti e minori dovrebbero essere vietati dalla legge penale. Con buona pace del diritto penale minimo, e della nostra storia familiare – fra mia madre e mio padre c’erano 22 anni di differenza e si misero insieme quando mia madre era minorenne!
Scritto il 26-1-2011 alle ore 14:41
Gentile Avvocato,
credo che i suoi chiarimenti siano molto utili per comprendere meglio quello che sta accadendo in questi giorni.
A questo punto, per completezza, le chiederei anche di definire meglio gli estremi del reato di prostituzione minorile, più attinente alle vicende che occupano i giornali in questi giorni.
Grazie
Scritto il 27-1-2011 alle ore 09:05
Buongiorno, innanzitutto complimenti per il titolo!
in effetti anche a me, totalmente estranea alla materia, sorge il dubbio se un minorenne che si vede devolvere 7000 euro possa considerarsi consenziente.
Scritto il 27-1-2011 alle ore 12:20
Mi sembra sia il caso di smetterla di seguire questo caos mediatico e riportare la questione su un piano razionale, prescindendo da commenti moralistici che sono frutto della cultura dominante dei tempi in determinati luoghi.
Oggi come oggi, nel rapporto sessuale tra adulti e minori (maggiori di anni 16) non è l’adulto il carnefice ma bensì la vittima. L’offerta di sesso che (mostrata dai media tramite veline e simili) è ormai prassi diffusa nella scalata al successo.
Per un adulto (uomo o donna che sia) è pressocché impossibile resistere davanti a tanta disinvolta offerta, compiuta più che responsabilmente (sarebbe meglio dire volontariamente).
Oggi, in altre culture, il rapporto con adolescenti non è criticato ma talvolta anche necessario. E nei tempi antichi (fino al più prossimo medioevo), il vegliardo che prendeva con se la pupilla aveva ben altro significato che non la morale moderna.
Ritengo siano da condannare piuttosto tutti quegli atteggiamenti contro natura che oggi stanno diventando dominanti nella cultura c.d. liberista.
E per venire al Cavaliere, fonte di tutte queste chiacchere insulse, cosa dovremmo dire dei vari Marrazzo et similia, nei cui confronti però non c’è stato il linciaggio mediatico cui stiamo assistendo oggi?
Non vi viene il sospetto che l’unica grande colpa del Cavaliere, sia in realtà quella di non essere un individuo omologato nelle strutture politiche?
Se il mestiere di Berlusconi fosse stato quello del politico (a prescindere dal partito che è ininfluente), oggi non ci sarebbe alcuna persecuzione. La colpa più grave nel nostro sistema è quella di non essere inquadrabile in un centro di potere partitico, quale che sia.
Le variabili indipendenti vanno abbattute, sempre!!!!
Meditate gente……
Scritto il 27-1-2011 alle ore 13:39
Mi chiedo come sia possibile consierare pettegolezzo il caso di un presidente del consiglio che apre le case a prostitute e, tra queste, almeno due minori di età.
Anche del caso del Presidente Marrazzo si parlò, giustamente, molto. E’ opportuno ricordare però che il Presidente Marrazzo si dimise opportunamente.
Ritengo di essere molto fortunata dato che ho la fortuna di non conoscere uomini così simili alle bestie da non riuscire a resistere davanti ad una prostituta che “ammicca”…
Scritto il 27-1-2011 alle ore 13:56
Non è questione di variabili indipendenti che vanno abbattute ma di altro. Primo: non si può tollerare che un capo di governo prenda in custodia una minore mentendo alla polizia. Un comune cittadino potrebbe farlo? Secondo: non si può tollerare che un capo di governo sia sotto ricatto continuo perchè dedito a festini e baccanali con uno stuolo di ninfe e prostitute. Terzo: quanto è credibile un leader politico che legifera sulla famiglia, coppie di fatto, ecc. se questo leader è una sorta di maniaco sessuale? Quarto: posto che ognuno è libero di fare ciò che vuole nel privato, non è accettabile però che in posti chiave della politica metta le sue amanti senza alcuna meritocrazia o esperienza.
Scritto il 27-1-2011 alle ore 18:02
Mi riesce difficile accettare l’idea che all’eta di 16 o tanto meno 14, il minore possa essere consenziente, il che non può presupporre un consenso pieno in quanto trattasi di un minore e come tale non avente la piena capacità d’agire.
In secondo luogo rimango esterefatta dall’affermazione secondo la quale “fare sesso con un minore non è un reato!” Perché hanno detto un sì, magari in modo non consapevole?
Benchè il diritto sia separato dalla morale, quella suddetta è una frase eticamente non condivisibile: si tratta pur sempre di minori, soggetti da proteggere nonostante alle volte “socialmente maggiori”.
Scritto il 27-1-2011 alle ore 19:44
Vorrei chiarire due cose sugli ultimi interventi senza tuttavia voler entrare in polemica.
1) Marrazzo si dimise perchè frequentava un giro di transessuali e drogati, cioè contro natura.
Emanuela è sicuramente fortunata a non conoscere uomini che ammiccano ma…. è altrettanto certa che tra le sue amiche non ci siano donne che ammiccano.
Mi sembra che sia ora di finirla con questi stereotipi sugli uomini; la grande ascesa numerica dei gigolò lo conferma.
2) sul mentire (è ancora da dimostrare chi abbia mentito); parliamo allora dei favori chiesti in virtù della posizione.
Ma in che mondo vivete? I magistrati sono i primi in assoluto a “chiedere” favoritismi; in tutti i gruppi di uomini si fanno e ricevono favoritismi… politica, magistratura, forze armate, università, ospedali, uffici pubblici….
e che dire delle raccomandazioni sui concorsi?
Se vi piace prendervi in giro da soli, fate. Ma per favore, non recitiamo la parte degli innocentini….. scagli la prima pietra chi non ha MAI chiesto dei favoritismi……..
3) Vorrei precisare che non sono i membri del governo a legiferare bensì il parlamento, con i suoi deputati e senatori. Troppa confusione….
4) Sistemare amici in alcuni posti? Ma date un’occhiata in giro: notate i cognomi dei giornalisti RAI, i cognomi di molti politici, professori universitari, magistrati, notai, medici ospedalieri etc…..
Che tutto ciò non sia etico è una banalità affermarlo ma, per favore, finiamola di fingerci perbenisti e rigorosi. Non lo siamo, e tutto ciò che ci è davanti lo abbiamo costruito noi.!!!!
Scritto il 28-1-2011 alle ore 12:30
Non si chi frequenti Vincenzo, io sicuramente non ho a che fare con certi ambianti dove si ammicca alla prostituzione e il termine contronatura non lo si sentiva dal medioevo…
Per quanto riguarda il “discorso da bar” sui magistrati, semplicemente non commento.
Scritto il 28-1-2011 alle ore 13:09
Buongiorno, la principale colpa del Presidente Berlusconi e’ quella di essere esattamente come la maggior parte degli italiani. In questo non mente, e’ stato eletto dagli Italiani perche’ gli Italiani sono cosi’. Se cosi’ non fosse, non avremmo tutte quelle donnine di lusso nelle pseudo case chiuse o per strada. Ma con chi vanno queste? Uomini poveri, ricchi, colti, ignoranti, single o sposati. Ce n’e’ una per ogni categoria. Ha assolutamente ragione Vincenzo……guardiamoci intorno e non facciamo finta di non vedere quello che succede in ogni ambiente. Berlusconi si spupazza (con i suoi soldi) le donnine allegre …….Fini regala al cognato la casa ma con i soldi del partito. D’Alema era in affitto ATTICO GRATIS, Poggiolini aveva oro perfino dentro i pouff del salotto. La Iervolino e il suo socio Presidente della REgione??????? non mi pare si siano dimessi!!!! Rispetto massimo nei confronti dei Magistrati che fanno il loro difficilissimo dovere. Ma ricordiamoci che non sono tutti Falcone o Borsellino….. E quando ….andare contro qualcuno…. diventa il loro unico motivo di vita (e lo si dimostra con anni anni anni di persecuzione) forse stanno sbagliando qualcosa …. Non c’e’ come entrare in un tribunale e provare sulla propria pelle i tempi, i modi e i risultati che ci sono oggi. Sei un povero numero in balia degli umori di questo o di quel giudice. Provateci, poi mi direte.
Scritto il 28-1-2011 alle ore 13:33
Credo che Emanuela, a meno che non sia una discepola di madre Teresa o una monaca di clausura, sia solo una perfetta ipocrita, senza offesa e senza nessun ulteriore commento.
I miei complimenti a Monica per la sua capacità di guardare in faccia la realtà. E sugli esempi da te proposti, ci sarebbe da aggiungerne tanti altri da farci una enciclopedia più vasta delle treccani.
Scritto il 28-1-2011 alle ore 14:53
la politica ahimè è la casta o forse tutta una fregatura (per noi). Mentre le vacche s’ingrassano…il “bel” Paese continua a spofondare: disoccupazione in forte crescita soprattutto tra i govani (di conseguenza aumento deicasi di suicidio e di “mammonismo”); nepotismo che spinge i giovani talenti a rifugiarsi o meglio a operare all’estero; le famiglie che non riescono ad arrivare alla terza settimana del mese. This is the Italy! Aveva ragione un giornalista del New York Times dicendo che dopo la morte di Pavarotti all’Italia sarebbero rimasti solo pizza e spaghetti. Da italiana posso dire che quel giornalista non aveva tutti i torti.
Scritto il 28-1-2011 alle ore 14:57
quanto a Vincenzo è vero: il tuo discorso trova riscontri nella “questione” italiana, ma ragionamenti del genere posso spingerci a un eterodeterminismo: della serie così va il sistema, non possiamo che conformarci e infangarci pure noi. Assolutamente no. Comprendo perfettamente il suo malcontento, ma la lotta per la propria affermazione personale se meritata non deve mai cedere il passo alla rassegnazione.
Scritto il 28-1-2011 alle ore 15:15
Nemmeno io voglio fare polemiche però quando ho detto “legifera” non intendevo dire che è Berlusconi in prima persona che si mette seduto alla fioca lucerna a scrivere le leggi (lo sanno pure i sassi che le leggi le fa il parlamento). Intendevo dire però che il suo schieramento politico, nel recente passato, ha promosso o contrastato leggi riguardanti la famiglia, le coppie di fatto, ecc. eleggendosi difensore di certi valori morali e familiari. Se però si scopre che il leader di questa coalizione è dedito alla prostituzione (forse anche minorile) io come cittadino mi sento preso in giro che il suo partito si faccia poi portatore di certi valori. Secondo: è vero che la spintarella e il favoritismo ci sono un pò ovunque. E’ diverso però prendere una persona senza alcun talento o esperienza e metterla spudoratamente (per chissà quale merito) a fare addirittura il ministro, il consigliere regionale o il parlamentare.
Scritto il 28-1-2011 alle ore 16:35
Le polemiche non aiutano nessuno e nemmeno i toni alti a cui ci hanno abituato ormai tutte le trasmissioni televisive e che eleggono “vincitore” della serata non tanto chi ha saputo argomentare le proprie idee quanto chi e’ riuscito ad urlare di piu’. Ormai c’e’ poca differenza sia di forma che di sostanza fra trasmissioni come “Uomini e donne e Ballarò o simili” Io ho risolto non guardando piu’ queste trasmissioni (specifichiamo: uomini e donne non l’ho mai visto, mi sono bastati gli sketch a zelig) Cerco di farmi una mia idea leggendo i giornali piu’ diversi e parlando molto con chi non la pensa come me. Credo fermamente nello scambio di idee e nella comunicazione, e cerco di vivere la politica del mio piccolo paese. Ecco, vorrei rispondere a Franco; ci saranno sicuramente fra tutti quelli che rivestono incarichi politici prestigiosi, persone (uomini e donne) che sono senza esperienza e senza merito e che si trovano li’….. chissa’ perche’!?!?! (boh, tu lo sai, io no….) Vi invito pero’ a partecipare alla formazione delle liste politiche comunali dei Vostri paesi. E’ talmente tanto difficile trovare persone che si candidano e che si impegnano per la politica della propria citta’ che a volte, purtroppo…. per raggiungere il numero minimo di candidati si “mette in lista” chiunque….. E’ bruttissimo, ma funziona cosi’. Allora, chi ritiene di avere qualcosa da dare si metta in gioco. E’ forse il modo piu’ civile per non arrendersi al “cosi’ va il sistema” e soprattutto servirebbe a farsi un’idea di come funziona la politica.
Rispondo a RS: Quel giornalista di New York ha detto una grande verità, pensando di offenderci non ha fatto altro che esaltare le nostre qualita'; quelle che ci differenziano da tutto il resto del mondo: se per pizza e spaghetti intende la rete di aziende artigiane di qualita’ che stanno tenendo in piedi il paese intero permettendo a tantissime famiglie di arrivare alla fine del mese decentemente, che non hanno cassa integrazione e non usano contratti a termine o le cooperative, che chiamano i propri dipendenti per nome e invecchiano insieme a loro. Questo, cari ragazzi e’ il vanto dell’Italia e se non siamo ancora ridotti come tanti altri paesi (USA compreso) e’ merito anche di questa invisibile e inascoltata rete di aziende che non e’ abituata ad andare in piazza……
Scritto il 28-1-2011 alle ore 16:37
Sono tedesco, lavoro da 15 anni in questo paese e credo ormai di conoscere un pò gli italiani…
Il signor Vincenzo, con il rispetto, scrive cose forse vere ma che una persona normale dovrebbe vergognarsi che siano così: invece pare che lui ne sia contento, anzi, è contento sicuro e dice che va bene così…Mah…tanti sono con lui, la maggiore parte di voi italiani!
Per me Italia non doveva entrare in Euro, ora anche noi tedeschi abbiamo questo problema del vostro paese malato e da terzo mondo: siamo stufi di mantenere chi non paga tasse e è incivile come vostro presidente…se a voi piace mantenete voi, non ccon l’Euro di tutti! Siete pericolosi…
Scritto il 28-1-2011 alle ore 18:17
Ciao Monica, un conto però è mettere in lista persone senza meriti e senza esperienza perchè non si trova nessun altro disposto a candidarsi. Un altro conto è mettere in lista persone che ti sei portato a letto per ricompensarle della prestazione. Immagino che in piccoli comuni nessuno voglia candidarsi perchè magari il compenso è risibile. Trovo invece strano (e non ci credo) che non si trovi gente valida disposta a fare il consigliere regionale o il parlamentare a migliaia di euro al mese di stipendio.
La corruzione e la disonestà, purtroppo, ci sono e ci saranno sempre. Il fenomeno nuovo e pericoloso (e schifoso) è lo sdoganamento di questa disonestà. In certi ambienti ormai si ruba, si raccomanda, si corrompe spudoratamente, impunemte, alla luce del giorno, negando poi l’evidenza e accusando i giudici di essere prevenuti. Quel che è peggio però è che gli spettatori di questa situazione nemmeno protestano più, nemmeno si indignano. Ci stanno abituando a considerare normale qualsiasi nefandezza. Ma noi come facciamo a dire ai nostri figli di essere onesti con questi esempi e con questo modo di pensare? Ormai hanno cambiato il modo di ragionare degli italiani. Tu dai ragione a Vincenzo quando dice che la disonestà è una cosa normale ed ineluttabile o quando giudica contro natura Marrazzo ma non giudica contro natura un’orgia con 3 uomini e 28 donne o un festino con le minorenni. Se questo è l’andazzo ci può meravigliare poi che padri e fratelli delle intercettate siano orgogliosi che le loro ragazze si prostituiscano?
Scritto il 28-1-2011 alle ore 18:29
Occorre una precisazione. Monica la realtà di cui parli tu ossia quella della piccola e media impresa ha caratterizzato l’Italia dal dopoguerra sino agli anni ’90. Ora la realtà della grande impresa inizia ad appartenerci: basti pensare all’evoluzione che ha subito la Fiat. Quindi il discorso andrebbe leggermente contestualizzato.
Poi rispondo al signore tedesco: discorso vero abbastanza ma se l’Italia non ti piace perché rimanerci? cioe non e’una critica x carità ma una domanda che mi viene spontanea.
Scritto il 28-1-2011 alle ore 18:38
Poi giusto x rimanere in tema di pasta: la Barilla e’ una holding con filiali in tutto il mondo. Avranno un’ottima memoria i dipendenti a ricordarsi i nomi di tutti
Scritto il 29-1-2011 alle ore 09:40
Quanto afferma Vincenzo al #8 è molto interessante dal punto di vista social/politico.
Molte persone oneste si domandano come sia possibile che in Italia se si tornasse a votare vincerebbe ancora il Signor B.
La risposta è appunto questa…accettare tutto…anche ciò che è illegale.
a volte/spesso anche ammirando chi commette illeciti, perchè magari loro sono anche codardi e non hanno il “coraggio” (o l’occasione) di rubare.
Quanto si vede a Napoli è un bell’esempio…nessun rispetto delle regole…ne a destra ne a sinistra. Peccato che non capiscano che questo stato di cose danneggia tutti non solo alcuni.
Faccio presente al sig. Vincenzo, che però -diversamente da quanto afferma – ci sono anche persone oneste che vogliono persone oneste per governare e il rispetto delle regole (dalla cosa più piccola come il non parcheggiare nei posti riservati ai portatori di handicap alla gestione del bene comune). Questo almeno in uno stato di diritto come dovrebbe essere l’Italia. Nel regno di BungaBunga che facciano quello che vogliano.
Senza offese caro sig. Vincenzo ma questo paese è allo sfacelo per le persone come lei.
Scritto il 29-1-2011 alle ore 10:08
ok, quando mi prende la smania…..divento prolissa e non centro il problema. Sia chiaro che non sono orgogliosa di chi ci rappresenta. Proprio di nessuno e di nessuno schieramento. Ed e’ questo il punto. Non vedo alternativa (ci sara’ sicuramente, ma a queste persone serie non viene data visibilita’) ma Vi siete mai chiesti il perche’? Perche’ purtroppo alla maggioranza delle persone piace questo nuovo modo di fare politica. Tutto e’ cominciato con il metodo Sgarbi che ha sdoganato l’offesa in TV. Ed e’ diventati Cult. La Parietti opinionista (coscia lunga della sinistra….) dove la mettiamo? E la Mussolini che muove le mani??????? e cosi’ esempi a migliaia. Riguardo a Marrazzo, non mi ha deluso per i suoi gusti sessuali, (contronatura e’ l’abuso dei non consenzienti, contronatura e’ l’olocausto….) mi ha deluso per l’uso di droge. Tornando alla realta’ industriale dell’Italia di oggi, quando parlo di piccole e medie imprese, parlo della Brianza, delle aziende d’arte nella Toscana, fonderie artistiche nel napoletano, tutte quelle realta’ che insegnano un lavoro. Scusa RS, ma la FIAT non e’ mai stata una piccola-media impresa…..
Scritto il 29-1-2011 alle ore 10:45
Cari filosofi e moralisti di questo blog, vi sottopongo il mio ultimo intervento.
Prego tanti di imparare a leggere ed ascoltare….
Io non ho detto che mi piace questa situazione o che ammiro determinate persone e/o comportamenti, ne che ho rinunciato a battermi per i miei ideali.
Ho detto che non mi piacciono i finti moralisti che si ergono sul pulpito per denunciare i difetti altrui nascondendo i propri. Bisogna saper leggere tra le righe e guardare oltre il proprio naso per capire….
Preciso che non sono un berlusconiano e, quindi, da parte mia nessuna demagogica difesa. Però, non posso esimermi dal far notare che gli attacchi contro berlusconi non sono dovuti alle sue condotte più o meno discutibili ma, bensì, al fatto che NON E’ un politico di professione, non è nato e cresciuto nei partiti politici e quindi non è omologato nei sistemi di potere c.d. democratici.
Tra i tanti, quindi, rappresenta oggi il meno peggio dei parlamentari in circolazione.
Al signor Kuntz poi non rispondo proprio….. si ripassi la storia, quella vera, e torni pure al suo paese tenendo con se l’Euro, la più grande truffa perpretata dalle multinazionali del potere in danno delle gente comune………..
P.S. Se qualcuno avesse da ridire in proposito, si informi bene su chi e cosa è la Banca D’Italia e sulle altre banche centrali, sul modo di emettere carta moneta e così via prima di dar aria ai denti.
Forse non vi siete resi conto che viviamo sotto una dittatura “democratica” che è di gran lunga più difficile da abbattere dei classici regimi autoritari……..
Scritto il 29-1-2011 alle ore 11:19
Ciao Vincenzo, mi trovo d’accordo con te su molti punti. Sono fermamente convinta che tu abbia ragione a proposito dell’Euro. Ma volevo conoscere il tuo pensiero a questo proposito Non e’ venuto in mente a nessuno che tutto il polverone che viene sollevato e’ una conseguenza del fatto che a tanti, troppi, fa paura la riforma sul federalismo? Solo Berlusconi e Bossi potrebbero attuarlo …..come dici tu, due NON POLITICI……
P.S. herbert kuntz, ha tutta la mia indifferenza.
Scritto il 29-1-2011 alle ore 14:37
Non so gli altri, ma io non mi sento filosofo e nemmeno moralista. Mi sento solo un cittadino e un libero pensatore. Ma ormai non va più di moda nemmeno il confronto civile di idee.
Questo è un altro esempio di come certi sistemi hanno cambiato il modo di essere e di pensare in questo paese. Fai una qualsiasi critica al governo? Comunista!!! Hai un opinione diversa dalla mia? Filosofo!! Moralista!! Populista!! Ignorante!!
Rassegnamoci all’idea che anche questo faccia parte dell’ineluttabile alla stessa stregua della disonestà e della maleducazione dominanti.
Scritto il 29-1-2011 alle ore 14:52
infatti io ho parlato di Fiat cm GRANDE impresa
Scritto il 29-1-2011 alle ore 15:04
ma l’avete letta la repubblica di ieri? veniamo rappresentati dagli esperti di bunga bunga da coloro i quali anziché pensare a governare sono intenti a organizzare balletti rosa dalle ministre che stanno li’ solo perché hanno fatto il lavoretto a qualcuno…da miss Italia (sesto posto) a ministro delle pari opportunità. andando a letto con quel “vecchio”-come lo chiamano loro diventano deputate o membri di consigli regionale…
questa e’ l’Italia stiamo sprofondando nel fango! Dante si starà rivoltando nella tomba. non so voi ma io non sono fiera di essere italiana.
Scritto il 29-1-2011 alle ore 22:55
La cortesia di Monica mi induce a spendere qualche altra parola. Prima però vorrei dire due parole a Rs circa il commento n. 26.
Da bravi esterofili quali siamo ci si vergogna di essere italiani…… io invece mi vergogno di vivere in questo mondo allo sfacelo e di NON essere.
Studiate cari…. Dante, se da un lato è stato un grande “fedele d’amore” e letterato, dall’altro è stato uno dei peggiori sionisti, pedofilo e molto altro…. come lo vogliamo giudicare?
Cara Monica, parlare dell’Euro non è semplice in due parole….. bisogna partire da lontano.
Sapete cos’è la Banca d’Italia? Bene, ve lo dico io (sono notizie pubbliche per chi vuole realmente documentarsi).
La Banca d’Italia (come le altre banche centrali) è una società privata, una semplice SpA, con un capitale sociale (al tempo della mia ricerca qualche anno fa) di… udite udite….. appena 156.000 euro. Si, non ho sbagliato a scrivere, appena centocinquantaseimila euro. Meno di quel che serve per aprire una piccola trattoria.
Detto capitale sociale poi è detenuto, per oltre il 90% dalle Banche private (le normali banche dove andiamo tutti i giorni)….. risultato?
Coloro che dovrebbero essere controllati, sono i proprietari dei controllori…. e se non vi basta, il Governatore di questo istituto “imparziale” di “garanzia”, è colui il quale determina gli equilibri economici e quindi sociali di uno stato.
Scandalizzatevi pure per Berlusconi e le sue feste…. e siate cechi alla tirannia economica di cui siamo vittime. E’ proprio questo che il sistema partiti vuole.
Da questo piccolo spunto, chi voglia, analizzi come gli stati “democratici” emettono carta moneta….. forse capirete perchè l’Euro è uno degli strumenti di questa truffa a scopo di “conquista”, che non usa i fucili ma armi ben più sottili e pericolose, ed anche perchè il debito pubblico non potrà MAI essere azzerato….
Cara Monica, ho già detto fin troppo e, probabilmente, chi controlla tutto mi farà pagare queste verità che non vanno dette. Se vorrai sapere altro, contattami direttamente perchè non scriverò più (come non ho mai fatto prima) su blog o altro…..
Del resto, perdonatemi tutti, ma io in tutta sincerità penso che la massa non merita che io mi esponga in questo modo…… di eroi ne son passati tanti, ma non è servito a nulla……
Scritto il 30-1-2011 alle ore 02:25
Bene, bene: alla fine Vincenzo si è rivelato per quel che è…uno sbruffone ridicolo che si ritiene superiore a tutti quelli che scrivono sul blog…
Totò le direbbe: “Ma mi faccia il piacere”
Alberto Fortis le direbbe: “Vincenzo io ti ammazzerò, sei troppo stupido per vivere”
Io le dico: “Moralista, filosofo, esterofilo ecc.ecc. sarà lei, povero fallito mentecatto”.
Monica, abbiamo capito tutti che sei sempre Vincenzo che si scrive da solo…penoso, fai tenerezza!
Scritto il 30-1-2011 alle ore 02:29
Hai perfettamente ragione Mariano: chiedo scusa a te e a tutti per la mia presunzione (anche a nome di Monica)…è che ho preso troppa polvere ‘sto giro, cannuccia troppo grossa. Pardon!
Scritto il 30-1-2011 alle ore 09:32
Per MARIANO e il c.d. Vincenzo del punto 29 (che non sono io).
All’educato signor mariano dico: la mia da lei asserita superiorità, deriva dal fatto che prima di parlare mi documento. Quando lei si permette di dare dello sbruffone, fallito e mentecatto a qualcuno, lo faccia di persona e non da vigliacco qual’è nascondendosi dietro un pc. A sua disposizione sempre e comunque.
renzoct41@hotmail.com (quando vuole).
Al Vincenzo del punto 29. NON SONO IO che scrivo e non ho alcuna ragione di chieder scusa a nessuno. Di polveri poi, mai usate….
Mi scuso con Monica (che non sono io) per averla coinvolta.
Scritto il 31-1-2011 alle ore 09:43
Ve lo meritate Silvio Berlusconi…
Scritto il 31-1-2011 alle ore 10:31
Cara Emanuela….. ma non capisci che è qualcuno che a modo suo vorrebbe prendermi in giro?
E forse sta magari pensando di esserci riuscito….
Scritto il 31-1-2011 alle ore 14:42
Cari tutti, di sostituirsi in un blog e scrivere sciocchezze non capita nemmeno ai miei figli con facebook….. Non so come, qualcuno ha scritto a mio nome a Vincenzo parlando di 70 anni ecce ecc. A quella persona che non ha nemmeno il coraggio di scrivere un nome, dico che quando il buon Gesu’ distribuiva l’intelligenza, lui/lei era andato/a in bagno.
Amo invece le persone che dicono francamente come la pensano, ma soprattutto quelli che motivano le proprie idee. Potranno essere anche diverse dalle mie ma le rispetto perche’ frutto di riflessioni e approfondimenti personali. Non reputo il termine “moralista” “filosofo” e “esterofilo” un insulto, almeno come e’ stato proposto da Vincenzo. Mentre Vincenzo e’ stato attaccato con parole ben piu’ pesanti, e questo non e’ corretto. Io sono fierissima di essere italiana, ma comprendo anche che ci possa essere chi non lo e’. Avra’ i suoi motivi che se avra’ voglia di spiegarli, saranno ascoltati, almeno da parte mia. Ho riletto con attenzione anche altri commenti, RS scusami, ma nella foga della lettura non avevo letto GRANDE. Sono comunque convinta che l’italia cerchera’ di reggere (e non e’ sicuro che ci riesca) per queste realta’, che per motivi diversi non hanno la forza di spostarsi dove il profitto e’ maggiore e dove viene richiesta ancora la manodopera specializzata. Quando si parla di grandi imprese, invece, entrano in funzione altre logiche che non sempre portano vantaggi al paese. Concludendo, fra tutte queste cose che non vanno, quale soluzione mi proponete per dar vita ad un vero cambiamento? Se il volto nuovo della politica …….e’ BEPPE GRILLO?
p.s. Caro Vincenzo, non ti scusare, io continuero’ sempre a dire quello che penso, che piaccia o meno, e, farmi coinvolgere, e’ il mio sport preferito. Una buona settimana a tutti e buon lavoro.
Scritto il 31-1-2011 alle ore 15:46
A parte che Emanuela e’ una grande concordo in pieno con te.
preciso che la banca d Italia non e una SPA privata ma un persona giuridica di diritto PUBBLICO a cui si accede per concorso pubblico. E meno male che siamo sul sito ipsoa.
quanto ai toni di questa conversazione vi consiglio di leggere emotional intelligence di goleman può esservi d’aiuto.
Scritto il 31-1-2011 alle ore 17:11
Adesso che s’è parlato dei soci della Banca d’Italia salterà fuori pure la solita bufala del signoraggio…
Scritto il 31-1-2011 alle ore 18:54
Distinto RS, spiega per favore ai lettori che Istituto di diritto pubblico, NON significa Ente Pubblico e/o a gestione pubblica. La proprietà è in mano alle banche private.
Finitela di confondere le idee alla gente con parole difficili e bufale varie, non attacca più….. Chiunque voglia, tramite una semplice visura camerale potrà appurare chi, tra noi, dice la verità.
Scritto il 31-1-2011 alle ore 19:29
Cari tutti che siete intervenuti in questo blog vi prego di notare dove siete arrivati partendo dall’interrogativo sesso con minori?
Credo di notare che c’è in tutti noi il desiderio di trovare una soluzione ad una realtà che si è venuta formando negli ultimi anni e che direi non ci appartiene minimamente.
Il sistema che Berlusconi ha messo in piedi, non so quanto coscientemente, mai contrastato dalla cosidetta opposizione, non consente a cittadini ragionevoli (quali sono la stragrande maggioranza di quelli intervenuti) di intravvedere una via di uscita.
Venti anni fa esistevano i partiti che, con tutti i loro grandi difetti, consentivano però a chi fosse interessato di intervenire nella politica.
Oggi i partti non esistono più, le designazioni dei candidati anche a livello locale sono demandati al vertice che quasi sempre non tiene conto delle indicazioni di chi conosce la realtà
in cui vive.
Manca in sostanza la possibilità di poter esercitare democraticamente la nostra intelligenza.
Debito pubblico insostenibile, spesa statale senza alcun controllo, emergenza rifiuti, fabbisogno energetico ecc. ecc. ditemi voi se queste cose alla poolitica interessano.
Come uscirne? Proposta: utilizziamo un blog per dimostrare che questi aromenti interessano allla maggiorannza degli italiani, individuiamo qualche bella testa che sia in grado di ampliare il discorso, costituiamo un movimento di opinione e facciamo tremare i nostri attuali ed incapaci rappresentanti. Amen
Scritto il 31-1-2011 alle ore 19:47
Caro Paolo, tutto giusto, tutto sacrosanto. Ma ci vuole un po’ piu’ di una bella testa, ce ne vogliono parecchie (qualcuna intervenuta in questo blog io la voterei eccome) Ci vuole una massa di gente che non abbia scheletri nell’armadio e che non solo s’indigni, ma che possa proporre concretamente delle soluzioni e dare una svolta a questo modo di fare politica. Io non sono sicuramente in grado, ma mi offro volontaria per il volantinaggio…..e gratis!!!
Buona serata.
Scritto il 31-1-2011 alle ore 19:58
Caro Paolo, a mio parere si è arrivati a quanto detto per il semplice motivo che si fa troppa demagogia politica solo per attaccare un singolo (in questo periodo berlusconi)…..
Io mi indigno davanti alla falsità di tanti che credono (e con molti ci riescono) di imbonire le masse con discorsi che sembrano scendere dal pulpito di gesù cristo o padre pio……
Questo sistema non lo ha messo in piedi Berlusconi… viene da molto lontano ed è trasversale a tutti i partiti politici…..
Fin quando non si capirà questo (con opportuna documentazione perchè sparare cavolate è molto semplice non dovendole poi dimostrare), finché saranno solo pochi quelli che perdono giorni e giorni nel tentativo di documentarsi, non si arriverà a nulla……
La verità è che ci manca una coscienza civica e deleghiamo sempre ad altri, salvo poi lamentarci per come vanno le cose.
P.S. Vorrei sottoporre un suggerimento a tutti i proprietari dei blog….
insieme ai messaggi mostrate anche le email di chi li invia, in modo da poter denunciare quei porci e vigliacchi che offendono e/o inviano messaggi con false credenziali…..
Scritto il 31-1-2011 alle ore 20:01
Cara Monica, prendo atto della tua buona volontà che ti fa onore ma, non sarà certo un singolo, anche se fosse votato presidente del consiglio, che potrà cambiare le cose……
Ricordiamo i tanti eroi? Falcone e borsellino, livatino, giornalisti e tanti altri? E per tornare un pò indietro, ricordate quando qualcuno cercò di cambiare la politica energetica dell’italia e della sicilia in particolare? Al secolo, si chiamava Ing. Mattei…….
Scritto il 1-2-2011 alle ore 08:37
A Vincenzo (quello vero), la massa di cui parlavo, infatti, non era solo massa votante, era proprio la massa di nuove persone che sarebbero da eleggere. C’e’ da rifondare non un partito, ma un’ideologia. E se non ci spicciamo a dare un chiaro segnale finiremo tutti a far la fame. Novita’ dell’ultina ora….. Una notissima fabbrica di divani (operante nella mia zona) ha venduto ai cinesi. Niente di strano, erano anni ormai che i famosi divani venivano costruiti da aziende “fantasma” cinesi stanziatesi in Brianza. Lavoro nero, turni massacranti (famosi i cartoni apposti sulle finestre per non far vedere la luce notturna) Capannoni “case” dove sovraffollati vivono (cioe’ dormono, lavorano, mangiano e probabilmente muoiono) famiglie intere. E cosi’ in pochi anni hanno portato via il lavoro a piccoli artigiani che lavoravano onestamente, pagando le tasse e permettendo ai loro dipendenti una vita dignitosa. Poi e’ facile apporre il marchio “made in Italy” si, ma che Italia? Non sono razzista, sono per il libero mercato ma a parita’ di condizioni. I Comuni che dovrebbero conoscere meglio la realta’ del proprio territorio dove sono? Non possiamo aspettare che il miracolo arrivi da Roma se i nostri primi eletti nei comuni non ci danno una mano. E anche se metti al corrente le istituzioni di quello che tutti sanno, vieni invitato “gentilmente” a farti i fatti tuoi. Per quanto riguarda gli insulti degli ultimi interventi, peccato!!!! Buona giornata.
Scritto il 1-2-2011 alle ore 12:50
Avvocato,
la fattispecie tanto commentata in questi giorni riguarda l’art. 600 bis comma 2 che recita:
“Salvo che il fatto costituisca piu’ grave reato, chiunque compie atti sessuali con un minore di eta’ compresa tra i quattordici e i diciotto anni, in cambio di denaro o di altra utilita’ economica, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa non inferiore a euro 5.164.”
A quanto pare per rientrare nella fattispecie basta avere sesso con un minore fra i 14 e i 18 e dare in cambio denaro o altre utilità.
Non capisco quindi la sua premessa:
“In questi giorni di gran parlare di accuse di avere perpetrato atti di sesso con soggetti minorenni sento molto spesso dire a sproposito che ciò sarebbe di per se stesso un delitto, sul punto credo che occorra fare un po’ di chiarezza.”
Perchè non ha commentato l’articolo 600 bis se voleva fare chiarezza? Mah..
I commentatori (tutti) sono d’accordo che è i giudici sono molto severi nell’applicazione, ossia basta avere rapporti sessuali con minore e “pagarlo” in qualunque modo per configurare la fattispecie.
saluti.
P.s. Non è che fa controinformazione? E vuole mettere confusione?
Scritto il 1-2-2011 alle ore 14:55
Avvocato,
per completare e documentare (ma so che lei è più che informato!!), ecco uno stralcio della Cassazione penale , sez. III, 04 luglio 2006, n. 33470:
“Se si ritiene che la locuzione fornisca una definizione di prostituzione minorile (tesi da alcuni sostenuta e dedotta dal tenore della rubrica del reato) incentrandola solo sulla sinallagmaticità tra atto sessuale e corrispettivo
economico, la questione è normativamente risolta. Se non si accede a questa interpretazione, si deve rilevare come la norma chiarisca che anche un isolato atto sessuale retribuito è considerato atto di meretricio per il fruitore della
prestazione e, di conseguenza, per il minore; questa precisazione conferisce legittimità ermeneutica a quanto sostenuto dal momento che è ragionevole punire sotto la medesima rubrica due omogenee nozioni di prostituzione. Nè a
contrastare la tesi secondo la quale il meretricio minorile è connotato solo dalla
finalità di lucro, si pone l’art. 600 sexies c.p., comma 4 che introduce una
circostanza premiale per chi si adopera in modo che il minore riacquisti la
propria autonomia e libertà”
A me sembra confermato quello che tutti dicono. Se paghi un minore per una prestazione sessuale vai in galera, indipendemente che questo sia consenziente o meno.
A lei la parola
Saluti.
Scritto il 1-2-2011 alle ore 19:16
Gentile sig. Giovanni,
se il minore fosse dissenziente sarebbe dura ritengo pagarlo….quindi ovvio che si parli di consenziente in caso di sinallagma prestativo. Ovvio che sia penalmente rilevante “corrompere” un minore inducendolo a fare sesso a pagamento ma occorre, visto che si versa in campo penale (e non etico che è tutt’altra cosa) dimostrare che sia proprio così il che non è facile giacchè da che mondo è mondo una persona adulta è più ricca di una persona ancora molto giovane e quindi se per esempio in una relazione tra uomo maturo (o donna) e una ragazza(o) di 16 anni dopo l’amplesso il maturo paga la cena al ristorante o l’albergo dove stanno passando il week come è del tutto ovvio secondo Lei end quindi iuris ? Mica facile sa….in fondo anche il cumenda che si sposa la velina e la mantiene a Montecarlo si potrebe dire ne paghi la sessual prestazione. Senza contare che occorre dimostrare che il maggiorene sapesse per certo che la partner fosse minorenne, non mi prenda per berlusconiano, se Le dico che le foto che girano sul web delle “minorenni” in oggetto avrebbero ingannato anche…me.
Un saluto a tutti
Davide Steccanella
Scritto il 1-2-2011 alle ore 21:05
Gentile Avvocato Steccanella,
la ringrazio per la cortese risposta.
Però ha frainteso i miei post.
Volevo che fosse chiaro il tipo di reato di cui tanto si parla nelle cronache e dell’insidiosità della contestazione così come ha efficacemente esemplificato (uomo maturo e ragazzina).
Il pezzo si prestava a malintesi tutto qua.
Lo può constatare nei post.
Saluti.
Scritto il 2-2-2011 alle ore 02:09
Bravo Vincenzo, hai ragione a me sembra che la vittima reale di questa vicenda sia Silvio e basta.
La marocchina era sicuramente conseziente e come lei lo stuolo di sgualdrine che gli gravitavano attorno. Basta con i perbenismi falsi ovviamente delle pseudosignore che ti rispondono,no io nn frequento certi ambienti ed i discorsi da bar sui magistrati bla bla bla…non siete nemmeno ridicole,poi quelli che vanno a trans sono proprio i vostri mariti ed a ragione avendo voi come donne.
Scritto il 2-2-2011 alle ore 14:01
non ho il tempo di leggere tutti i papiri alle volte vacui ma devo dire che l’intervento di Paolo e’ degno di lode. brillante incisivo di chi parla con cognizione di causa a differenza di chi utilizza i mezzi informatici per scaricare le proprie ansie e frustrazioni personali in quanto un nik come tanti altri. Quanto a Vincenzo non controbatto perché diventerebbe una lotta senza fine con te ma la prox volta scrivi distintA no distinto rs xke nn ho nulla a che fare cn Casablanca
Complimenti ancora a Paolo
Scritto il 2-2-2011 alle ore 14:09
uno che afferma che Dante e’ un pedofilo si qualifica da se’. Non e’necessario aggiungere che la mamma dei cretini e’ sempre incinta.
Scritto il 3-2-2011 alle ore 09:01
Avete sentito di sgarbi?
“Anch’io sono stato con Ruby. Chiunque l’avesse vista avrebbe avuto voglia di stare con lei. Attendo adesso di essere indigato e ricevere l’avviso di garanzia”.
A quanto pare non l’avrebbe pagata.
Dobbiamo inviargli il link a questo blog così capisce quando è rilevante penalmente la condotta!!
Negli ultimi tempi mi sembra peggiorato dialetticamente parlando.
Scritto il 3-2-2011 alle ore 11:19
Si Giovanni non so se sia peggiorato o se sia stato sempre così. Vogliamo parlare dei suoi deliri (d’onnipotenza) e della sua insania mentale? Ha ripetuto “mi fa parlare”? (in realtà parla sempre lui) almeno una trentina di volte mentre era ospite di una trasmissione. E’ un personaggio mediatico fa audience così. Detto da lui: “la bellezza è più rara dell’intelligenza!” mah
Scritto il 3-2-2011 alle ore 14:31
Penalizare questo tipi di gente non e suficiente, loro che fanno deliti hano bissognio sopratotto per assistence medicale, mentale per capire il senco di vita!
Scritto il 3-2-2011 alle ore 18:07
Io alla fine avrei scritto così:
“non è automaticamente reato”, invece di:
“salvo particolari casi, non è affatto reato”.
Saluti.
A. Jaconi
Scritto il 9-2-2011 alle ore 18:55
Come al solito, qualsiasi discorso (anche sul costo del biglietto del tram o sul fatto che sono cambiate le stagioni …) diventa un motivo
– pro o contro Berlusconi (accanitamente)
– di commento sulla situazione generale.
Non voglio fare il “superiore”, c’è sicuramente una preoccupazione in giro che accomuna un po’ tutti (di qualsiasi “parte” siano).
Ma sarebbe gradevole mantenere, ogni tanto, il piano di alcune discussioni, specie se documentate e profonde, sul contenuto delle stesse.
In fondo un grosso problema di oggi è che nessuno ha più voglia di ascoltare e di … imparare (anche per questo alcuni dei nostri figli accarezzano la via facile del velinismo & dintorni).
Per quanto mi riguarda, ringrazio Steccanella che con la sua riflessione giuridica mi ha dato argomenti di riflessione su un fatto di cronaca, che cambiano anche sensibilmente la prospettiva entro cui valutarlo. Confesso che finora nei vari dibattiti sull’argomento, avevo incontrato molti giudizi, moltissime urla e pochi meditati dati di fatto.
Scritto il 10-2-2011 alle ore 18:12
Ok.
Faccio amenda per quanto mi riguarda.
Avvocato Steccanella mi unisco al ringraziamento del dott. Asnaghi.
E mi scusi se sono andato pesante..
Col senno di poi sono stato impulsivo.
Saluti.
Giovanni
Scritto il 12-12-2011 alle ore 20:00
il codice penale condanna solo l’atto sessuale con minore consenziente non infraquattordicenne in cambio di denaro.(reato di prostituzione minorile)………occorre per il perfezionamento del reato il dolo cioe’ la consapevolezza all’atto sessuale della minore età della prostituta
Scritto il 1-3-2012 alle ore 15:00
Parlando di rapporto sessuale tra maggiorenne e minorenne infra-sedicenne consenziente, faccio riferimento alla citazione di seguito: “ossia che si tratti di ascendente, genitore, tutore ovvero altra persona cui per ragioni di cura, educazione, vigilanza o custodia il minore è affidato”. Solitamente si precisa inoltre che il rapporto è reato anche “nel caso in cui il maggiore abbia col minore un rapporto di convivenza”.
Il maggiorenne commette quindi reato anche nel caso in cui questi e la minorenne (maggiore di 14 ma minore di 16) convivano in qualità di fidanzati e ovviamente abbiano rapporti sessuali consensuali? E’ da considerarsi ‘forma di autorità’ il fatto che la minorenne dipenda economicamente dal maggiorenne con cui convive? E se sì, lo stesso criterio di giudizio sarebbe da applicarsi nel caso in cui la mianorenne, pur avendo la possibilità di vivere con altri parenti, scegliesse ugualmente di convivere col fidanzato maggiorenne?
Scritto il 5-9-2012 alle ore 11:09
Gentile avvocato, la ringrazio per i chiarimenti che sceverano il campo dai moralismi bigotti tipici dell’Italia. Un piccolo dubbio: la question dei rapporti di tutoraggio o educativi o di istruzione potrebbe avere rilevanza, sia dai quattordici e/o anche a sedici anni, se i rapporti avvengono in un periodo posteriore ai rapporti di lavoro?
Per intenderci, se uno è stato educatore o insegnante di una ragazza quando aveva 12 o 13 0 15 anni, e poi avviene un rapporto sessuale mesi o anni dopo, quando la ragazza è cresciuta (ma pur sempre minore) ma non c’è più alcun rapporto lavorativo? Si può considerare comunque questo frutto di un abuso psicologico precedente, plagio e simili? Mi pare un po’ orwelliana come ipotesi di reato, ma così, per curiosità…
Scritto il 10-3-2013 alle ore 12:57
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=manifesto+abolizione+partiti+politici&source=web&cd=1&ved=0CC8QFjAA&url=http%3A%2F%2Fgek60.altervista.org%2Fwp-content%2Fuploads%2F2012%2F06%2Fmanifesto-per-la-soppressione-dei-partiti.pdf&ei=C2Y8UczdDOqK4gSiuYCoAg&usg=AFQjCNEAQCnK9G7WjOes7HqBId_GtKoB7g
Scritto il 29-4-2013 alle ore 16:09
E’ assurdo
Scritto il 2-12-2013 alle ore 19:43
Salve,
volevo chiederle se nel mio caso il ragazzo potrebbe passare dei “guai”. Vede io ho quasi 17 anni, li compio a gennaio, e lui 10 più di me…nel caso ci fermino i carabinieri, i vigili o la polizia potremmo dire loro che stiamo insieme oppure sarebbe un rischio???
Scritto il 4-3-2014 alle ore 16:07
Buogiorno avvocato…le volevo kiedere una cosa…io devo fare 24 anni e la mia ragazza ne ha ftt 17 ed è incinta…noi siamo felici di qst creatura ma volevo kiederle: se i genitori nn accettano io riskio qualcosa??? Ke diritti ho sulla mia ragazza minorenne e sul bambino ke nascerà? ?? Tra nove mesi lei avra ancora 17 anni. ..18 li fa a febbraio…la ringrazio in anticipo x la risposta. ..mi faccia sapere al piu presto…grazie
Scritto il 18-7-2014 alle ore 14:51
Io non sono a favore di nessun politico oggi,ma contro Berlusconi fu creata a suo tempo una montatura,una stortura legale,a riguardo appunto delle presunte attività “sessuali”.Il reato non può esistere!Sono colpito da ciò come uomo e non solo come cittadino.Oramai la gente non pensa ripete quello che il giornalismo malato divulga incessantemente contro i maschi in genere,relegando a vittime sacrificali anche le più squallide donne con una intelligenza paragonabile a quella di un verme.
Scritto il 18-9-2014 alle ore 12:14
La mia opinione è la seguente:
i limiti nel campo sessuale bastano ed avanzano, perchè è assurdo che lo Stato debba fare le veci dei genitori ! Ma come si permette di giudicare cosa fanno i nostri figli ? devono essere i genitori a educare e, se necessario, rimproverare i figli se hanno un comportamento sbagliato nel campo sessuale, come è sempre stato. Ci possono essere casi di sincero amore fra tredicenni e diciottenni, e non sono rari i casi di matrimoni felici nei tempi passati, che oggi sarebbero sfociati invece in tragedie e denunce. perchè ? Chi può dire se la minore è consapevole o no ? Lo stato ? Scherziamo ? Solo i genitori possono e devono farlo.
Secondo: la legge attuale è addirittura demenziale ! Consente ad una ragazzina di 14 anni e un giorno di fare sesso sfrenato di qualunque tipo anche con un settantenne porcone, ma se invece una ragazzina di 13 anni e 264 giorni fà l’amore con un ragazzetto di 18 anni e un giorno questo va in galera e vede rovinare per sempre la sua vita come pedofilo !
Ed ancora: la stessa ragazzina di 14 anni e un giorno può fare di tutto con il settantenne, ma se un compagno di classe le fa una foto in topless sulla spiaggia è un maniaco pedofilo e va in galera come sopra ! Ma come sono messi questi limiti ? Ma un poco di flessibilità ce la vogliamo mettere ?
E poi: ma che vogliamo fare finta di non vedere ? Oggi, come 30 anni fa, tutti i ragazzini fanno queste cose, ed è normalissimo che le ragazzine di 14-16 anni stiano con i ragazzi più grandi di 20 anni, e nessuno, nemmeno i genitori, dice niente. Che vogliamo fare una retata di decine di migliaia di ventenni perchè hanno fatto sesso con 15enni ?
Ed infine: vero che lo sfruttamento e la violenza sono cose terribili, ma non necessariamente così è il sesso tal quale. Dove sta questo aspetto terribile per cui si deve tanto disquisire sul consenso, sulla maturità, sull’età ? Cosa sarà mai di terribile fare sesso in giovane età, e poi magari pentirsene ? Generazioni di donne sono cresiute così, e non per questo sono impazzite e degenerate. Fa parte della crescita fare esperienze. Che sarà mai ? L’importante è NON averne conseguenze, quindi invece di demonizzare il sesso, insegnate a non avere gravidanze, a non contrarre malattie. Ed infine: perchè mai dovrebbe essere considerato gravissimo che una minore faccia sesso con un maggiorenne e non con un ragazzino ? E’ più probabile che il ragazzino sia imbranato, le faccia male, la metta incinta, ma molli il giorno dopo, mentre è più probabile che il ragazzo più cresciuto si comporti con maggiore consapevolezza e non le faccia male, anche moralmente e psichicamente. E magari ne sia davvero innamorato, mentre il ragazzino vuole solo sbandierare di “essersela fatta”.
provate a ragionare su questi aspetti invece di dare per scontate sempre le solite idee. Sesso non vuol dire crimine. Sembra quasi che sia trattato come un porto d’armi, che fino ad una certa età non si da perchè può uccidere. E che cavolo !!
Scritto il 16-10-2014 alle ore 15:52
Articolo 609-sexies
Quando i delitti previsti negli articoli 609-bis, 609-ter, 609-quater, 609-octies e 609-undecies sono commessi in danno di un minore degli anni diciotto, e quando è commesso il delitto di cui all’articolo 609-quinquies, il colpevole non può invocare a propria scusa l’ignoranza dell’eta’ della persona offesa, salvo che si tratti di ignoranza inevitabile.
::::::::::::::::::::::::::
Meglio leggere tutti gli articoli del codice penale per evitare spiacevoli imprecisioni.
Scritto il 16-10-2014 alle ore 16:01
Un inciso, i giudici della corte di Appello di Milano, nei confronti del signor Berlusconi hanno consumato il reato previsto dall’articolo 378 c.p., perché l’articolo 609-sexies è chiarissimo e l’imputato ha commesso in pieno il reato prospettato. Non vorrei sentirmi dire, visto che vorremmo ritenerci l’ottava potenza mondiale, che il presidente del Consiglio, incarica (perché di questo si tratta), nonché uno degli uomini “più ricchi d’Italia” possa asserire di non essere in grado di sapere l’età di una ragazzina con cui si accoppia. Inoltre abbiamo visto tutti Ruby in Sicilia ad un concorso di bellezza, in cui dichiarava di essere sedicenne, dialogare con Emilio Fede, sono notizie di disponibilità pubblica ed i giudici non possono non esserne venuti a conoscenza.
Quindi la realtà che emerge dalla sentenza è gravissima rifiuto di applicare l’articolo 609-sexies in un procedimento di appello, perché?
Scritto il 20-10-2014 alle ore 02:04
@ Casimiro Mondino: è stato assolto «perché il fatto non costituisce reato», cioè perché nell’imputato mancava l’elemento psicologico che trasforma una condotta in un illecito penale,in questo caso la consapevolezza che la ragazza fosse minorenne.
E a proposito del “consenziente e non consenziente”,riporto un post che ho letto in questo blog dell’Avvocato:
“se il minore fosse dissenziente sarebbe dura ritengo pagarlo….quindi ovvio che si parli di consenziente in caso di sinallagma prestativo. Ovvio che sia penalmente rilevante “corrompere” un minore inducendolo a fare sesso a pagamento ma occorre, visto che si versa in campo penale (e non etico che è tutt’altra cosa) dimostrare che sia proprio così il che non è facile giacchè da che mondo è mondo una persona adulta è più ricca di una persona ancora molto giovane e quindi se per esempio in una relazione tra uomo maturo (o donna) e una ragazza(o) di 16 anni dopo l’amplesso il maturo paga la cena al ristorante o l’albergo dove stanno passando il week come è del tutto ovvio secondo Lei end quindi iuris ? Mica facile sa….in fondo anche il cumenda che si sposa la velina e la mantiene a Montecarlo si potrebe dire ne paghi la sessual prestazione. Senza contare che occorre dimostrare che il maggiorene sapesse per certo che la partner fosse minorenne, non mi prenda per berlusconiano, se Le dico che le foto che girano sul web delle “minorenni” in oggetto avrebbero ingannato anche…me.”
Scritto il 20-10-2014 alle ore 12:55
Buongiorno
la corte di appello di Milano ha ritenuto il reato di prostutizione consumato ma non il reato di prostituzione minorile asserendo che il signor Berlusconi, mentre si consumava il reato di prostituzione non conosceva l’età della signorina Ruby, ora il 609-sexies è chiarissimo, e quindi i giudici che non possono non conoscere perfettamente la legge hanno assunto una decisione “contra lege”, arbitraria, che consuma il reato di abuso d’ufficio e rifiuto di atti d’ufficio ed infinie si sono resi colpevoli del reato di favoreggiamento.
Perché il 609-sexies stabilisce che in caso di induzione alla prostutuzione di una persona di minore età l’ignoranza della legge deve essere inevitabile perché il reato non sia consumato.
Ora non vorrei illustrarle il modo di procedere nell’approccio con gli altri delle persone di potere ne quello del primo ministro (sise, sismi, carabinieri che vagliano chiunque ecc..), quindi ritenere inevitabile l’ignoranza dell’età della signora Ruby, dopo che il fidato Fede l’aveva presa sotto le sue cure dall’età di 16 anni atto noto per tutti perché trasmesso da tutti i canali televisi rende impossibile l’inevitabilità dell’ignoranza dell’età e rende di conseguenza il reato di prostituzione minorile consumato-
buona giornata
Scritto il 20-10-2014 alle ore 15:12
Prego tutti di proesguire la discussione sotto il nuovo articolo che analizza proprio le motivazioni di assoluzione della Corte di appello di Milano, grazie davide steccanella
Scritto il 28-11-2014 alle ore 02:45
Giusto per capire, che una persona abbia 18 anni o 40 o 50 può fare sesso con un adolescente che abbia compiuto almeno 16 anni? Non è reato?
Scritto il 29-11-2014 alle ore 02:20
@ “Melissa”…Non capisco quale reato dovrebbe esserci,se non c’è ovviamente forzatura o coercizione: il “fare sesso” significa accordo da ambo le parti.E’sempre stato così, non è una cosa nuova, altrimenti negli anni 70′ avrebbero dovuto arrestare mezzo mondo!!!
Scritto il 29-11-2014 alle ore 10:49
Ho sentito più volte parlare i poliziotti della polizia postale in tv, non fanno che dare la caccia ai maggiorenni che contattano i minorenni nelle chat. Minorenni sono anche i sedicenni e i diciassettenni quindi ho pensato che la legge non permettesse il sesso tra maggiorenni e minorenni in alcun modo.
Proprio perchè non so chiedo.
Scritto il 30-11-2014 alle ore 19:46
Poliziotti che “danno la caccia” nelle chat ai maggiorenni? Questi sono racconti proposti dalla più squallida comunicazione!
Non è colpa tua,purtroppo è tutto il sistema mediatico oramai è saltato,quindi le notizie sono bufale al cubo sia di cronaca,politica che quelle riguardanti appunto la legge.
Scritto il 3-12-2014 alle ore 21:14
In realtà sembra che la maggioranza di chi interviene in questa discussione sfugga ad un principio di base: il reato è tale SEMPRE.
Non si può dire (o lasciar intendere) che far reato con un 16enne dovrebbe essere reato, ma lasciare lecita la possibilità di farlo fare a due 16enni.
Altrimenti dovrebbe valere anche per il consumo di alcolici, per il tabacco, per il guidare senza patente, per il drogarsi.
Se lo si ritiene IMMORALE, dal momento che attualmente NON è reato praticamente in nessun paese del mondo (chi più, chi meno, l’età stabilità è quella), allora dev’esselo il gesto di per sè, non chi lo commette.
In maniera cruda: perché una figlia potrebbe prenderlo in bocca da un 17enne, ma non da un 18enne?
E sulla stessa linea, perché non da un 60enne?
Ho sentito dare del pedofilo a Berlusconi molto prima che si parlasse di Ruby, anche quando le sue pargole ne avevano 30.
A questo punto bisogna dedurre che non si ritiene reato un gesto, legandosi all’età della persona, ma ci si basa sulla DIFFERENZA DI ETA’.
Allora, se ipoteticamente 15-20 anni di differenza sono troppi a qualsiasi età?
Purtroppo (o per fortuna), in rete, come dal vero, circolano svariati analfabeti, che non hanno un perfetto controllo dei termini, e parlano utilizzando termini medico-scientifici in base alla propria personale convenienza, mettondo un pizzico di universalità in quella che è una opinione personale, guidada da una nemmeno tanto chiara morale.
Buono studio.
Scritto il 3-12-2014 alle ore 21:16
*far reato = far sesso
Scritto il 7-1-2015 alle ore 02:40
Già, mi risulta che Berlusconi sia stato assolto nel processo Ruby, qualcuno se lo ricorda? Valanghe di fango e di menzogne per nulla, moralisti scatenati, credibilità del governo e del paese sotto i tacchi a causa di una bufala che non sta in piedi, caduta dell’esecutivo, golpe Napolitano/Monti poi seguito da Letta e oggi Renzi… Siete contenti di come vanno oggi le cose? Mi sembra che siate ancora più avvelenati di quando c’era il cavaliere, siete più che mai allo sbaraglio, alla deriva politica ed intellettuale. Per quanto mi riguarda ammicco, e raccolgo l’ammiccamento di chi lo sa fare e ha il coraggio di farlo. Mi vergognerei di più a fare i vostri dibattiti inutili e spuntati, melensi ed inopportuni. Ricominciate dall’uovo e la gallina e stabilite una volta per tutte chi è nato prima, ne trarrete sicuramente qualcosa di socialmente molto più utile delle vostre polemiche sterili, simili la spada di Carlo Magno: lunga, piatta e mortale.
Scritto il 8-1-2015 alle ore 12:53
Un mio amico ha avuto dei rapporti sessuali con una ragazza lei a 15 anni e lui 18 però si trovano entrambi dentro una comunità
Scritto il 19-1-2015 alle ore 17:26
@mark…quoto al 100% tutto tragicamente vero.
Scritto il 24-1-2015 alle ore 01:07
Ovviamente le disposizioni di cui all’ articolo 609 quater del codice penale, che punisce gli atti sessuali commessi con un minore di 14 anni, si applicano anche quando il colpevole sia una persona di sesso femminile. Pertanto, se una ragazza di diciotto anni compie atti sessuali con un ragazzo di tredici anni, la ragazza potrà essere querelata dai genitori o dal tutore del ragazzo (salvo i casi di punibilità d’ ufficio previsti dall’ art. 609 septies c.p.) e rischiare una condanna ad una pena detentiva piuttosto pesante anche se il ragazzo era consenziente (in questo caso è prevista la pena della reclusione da un minimo di cinque ad un massimo di dieci anni)
Scritto il 17-2-2015 alle ore 14:04
Sono letteralmente sconvolta dal vostro blaterare.
Ho quindici anni e vi assicuro che se mi si avvicinasse un trentenne facendomi esplicite proposte sessuali, la mia risposta non sarebbe IN ALCUN MODO influenzata dalla mia etá.
Genitori, svegliatevi. Gli adolescenti di oggi, in materia, la sanno molto piú lunga di voi!
Scritto il 21-2-2015 alle ore 17:29
@ Francesca…i genitori oggi sono falsi e rimbecilliti; si sono dimenticato cosa facevano loro!
Scritto il 5-3-2015 alle ore 00:05
Va evidenziato che, in base a quanto disposto dall’ art. 609 septies del codice penale, il delitto di atti sessuali con minorenne è punibile d’ ufficio (quindi anche senza la querela del genitore o del tutore) se esso risulta connesso con un altro delitto per il quale si deve procedere d’ ufficio (come, ad esempio, nel caso che esso sia connesso col reato di atti osceni in luogo pubblico, previsto e punito dall’ articolo 527 del codice penale).
Scritto il 1-7-2015 alle ore 12:18
Ma se la ragazza ha 17 anni e dichiara al partner di essere consenziente convincendolo ad avere rapporti…perché appunto come dite voi dopo i 16 si può far sesso con consenso…Che garanzie ha questo partner? Insomma, lei potrebbe essere consenziente prima poi può dichiarare il contrario…denunciarlo o ricattarlo. La mia domanda è: che peso ha la dichiarazione del/della minorenne rispetto a quella del partner maggiorenne? Mi rendo conto che è un problema che potrebbe presentarsi anche nel caso in cui lei sia maggiorenne…dichiarando il falso rispetto a una determinata situazione. Che strumenti può utilizzare il maggiorenne per difendersi da un ipotetica situazione di diniego?
Scritto il 3-7-2015 alle ore 03:12
@ Giorgia: sicuramente data l’alta concentrazione di bugie in certi reati a tale riguardo, la tua domanda non è per niente banale,ma la denuncia e il ricatto se non fondanti sono reati e tutto va provato in Tribunale non su internet!
Scritto il 19-7-2015 alle ore 21:10
Ciao, volevo chiederle sono fidanzata da 5 mesi con un uomo di 40 anni amico di mio padre io ho 16 anni é un reato stare insieme ?
Scritto il 31-7-2015 alle ore 15:47
Quindi…se ho capito bene…nel caso la 17enne denunciasse per ripicca il “ragazzo”, dovrebbe provare che si è trattata di violenza e non di sesso consenziente. Mi sembra che al giorno d’oggi ci siano molte ragazze che seppur minorenni …sanno il fatto loro. Ritengo sia necessario tutelare i minori però bisogna anche tenere in considerazione tutte quelle situazioni nelle quali si ha più a che fare con “adulti” non più “bambini”…(una ragazza di 17 anni al giorno d’oggi è una donna con esperienze alle spalle, la situazione è totalmente diversa per una di 15 che, invece, è ancora in piena adolescenza (a mio parere)). L’argomento resta comunque molto interessante e sopratutto attuale.
Scritto il 29-10-2015 alle ore 13:38
io ho 24 anni posso fare l’amore con una di 15 senza subire nel caso lei impazzisca, denunce o essere perseguitato dalla legge per qualsiasi motivo? lei potrebbe fare qualcosa contro di me fino ai suoi 18 anni? lei è consensiente naturalmente. grazie
Scritto il 20-3-2016 alle ore 12:15
Scusate la mia ignoranza io ho 17 anni fra 4 mesi 18 e sto da un 1 anno e 7 mesi con una persona 20 anni più grande di me se i miei genitori lo denunciano alle autorità di competenze potrebbe avere problemi anche se io sono consenziente???
Grazie anticipatamente
Scritto il 23-3-2016 alle ore 12:35
Io ho 15 anni e sto frequentando un nuovo di 37 anni e volevo sapere se si può frequentare un uomo di 37 anni perché sono minorenne e non sono maggiorenne ?
Scritto il 24-3-2016 alle ore 03:19
X Helena: a 15 anni puoi frequentare chi ti pare, la minore età non c’entra e questo vale dopo il 14mo anno di età, ma non a 13 perché sarebbe reato. Inoltre è reato un rapporto basato su pagamento perché la prostituzione minorile è assolutamente vietata.
Scritto il 7-6-2016 alle ore 16:20
Buongiorno,
siete per caso a conoscenza se quanto egregiamente esposto nell’articolo dall’Avv. Steccanella vale anche per la legislazione Francese? Io sono italiano (24 anni), lei 17 anni Francese, ci “vediamo” sia in Italia che in Francia ovviamente in maniera consenziente, ma mai in casa sua/dei suoi genitori.
Grazie per un Vostro riscontro.
Scritto il 7-6-2016 alle ore 19:39
X toni: l’età del consenso sessuale in Francia è 15 anni (in Italia 14) quindi la tua situazione è più che regolare. Auguri e figli maschi!
Scritto il 22-6-2016 alle ore 23:16
Buona sera a tutti,
Io parlo in prima persona per me essendo minorenne (17 anni e 18 a novembre di quest’anno) in una relazione seria con un uomo di 26 anni… vorrei sapere, perché vorremmo partire in vacanza in inghilterra e poi andare in spagna… vorrei sapere se quando andremo all’hotel visto che ci chiedeno l’età… e vedranno che sono solo una 17enne con un 26enne stessa camera, lei signor avvocato crede che chiamerebbero la polizia? Perché mia mamma è d’accordo che io parto con lui perché tanto sono due anni che stiamo insieme abbiamo dormito insieme ma non mi ha mai toccata… aspettiamo il matrimonio per questo….
Sta mattina abbiamo pensato di andare dalla polizia e chiedere loro direttamente perché mia mamma sarebbe disposta a farmi una dichiarazione di riconoscimento di minore in viaggio con adulto firmarla e poi farla firmare e tamponate dalla polizia (francese… perche tre anni fa mi sono trasferita qui )
Lei cosa ne pensa? Aspetto con impazienza una sua risposta
Scritto il 26-6-2016 alle ore 14:14
Il minore accompagnato da persona maggiorenne diversa dai genitori può soggiornare in albergo solo se la persona maggiorenne è munita di dichiarazione di assenso rilasciata dai genitori del minore.Secondo l’articolo 2 del Codice Civile,le persone minori degli anni 18 non hanno la capacità di agire ossia non possono compiere atti che comportino l’esercizio di diritti e l’assunzione di obblighi.Questo significa,tra l’altro,che i minori di 18 anni non possono stipulare autonomamente un contratto e poiché il soggiorno in albergo implica la conclusione di un contratto(nella fattispecie il contratto atipico di albergo) ecco spiegato il motivo per il quale il minore può soggiornare in albergo solo se accompagnato dal genitore(il quale sottoscriverà il contratto di albergo)o da un adulto maggiorenne munito della dichiarazione del genitore.
Scritto il 29-12-2016 alle ore 00:47
Se uno viene accusato del articolo ma a testimoni e registrazione dove no è come a detto la ragazza valgono
Scritto il 19-12-2021 alle ore 22:49
http://www.suaopiniao1.com.br/presevmaucou revharal xaverie a30b5ac58e